
A Sciuta Ra Cammira
Nel pomeriggio del 28 Giugno dalla Basilica di San Paolo, parte il tradizionale “giro di Gala”: gli stendardi, il labaro di legno dorato e le insegne del santo patrono, accompagnati da bande musicali, sbandieratori, dal picchetto storico a cavallo oltre che da numerosi membri del comitato e dai più affezionati “sanpaulisi”, compiono un trionfale giro per le vie del paese.
Al rientro del giro di Gala si svolge la tradizionale "svelata" della statua di San Paolo tra le invocazioni e le preghiere dei devoti. Il momento più atteso del giorno della vigilia è un grande avvenimento sacro: “a sciuta ra cammira”. La svelata della veneratissima statua di San Paolo, che viene accolta dalle acclamazioni di giubilo dei devoti “e cchi siemu tutti muti Paulu di la vita patronu” “viva San Paulu” “viva lu gran patronu”.*
“Perché stiamo tutti in silenzio San Paolo della mia vita è il padrone”, “Viva San Paolo”, “Viva il gran Patrono”.
Al rientro del giro di Gala si svolge la tradizionale "svelata" della statua di San Paolo tra le invocazioni e le preghiere dei devoti. Il momento più atteso del giorno della vigilia è un grande avvenimento sacro: “a sciuta ra cammira”. La svelata della veneratissima statua di San Paolo, che viene accolta dalle acclamazioni di giubilo dei devoti “e cchi siemu tutti muti Paulu di la vita patronu” “viva San Paulu” “viva lu gran patronu”.*
“Perché stiamo tutti in silenzio San Paolo della mia vita è il padrone”, “Viva San Paolo”, “Viva il gran Patrono”.