SOTTO LA FOTOGRAFIA
Concorso Fotografico
riservato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Udine
REGOLAMENTO
ART. 1. CONCORSO.
Il concorso SOTTO LA FOTOGRAFIA – I edizione – 2024 – viene indetto dal Circolo Fotografico Friulano.
ART. 2. TEMA.
Il tema del concorso è unico: SOTTO LA FOTOGRAFIA. Si propone una riflessione sulla fotografia come mezzo di comunicazione, forma d’arte o di espressione individuale ed un’esplorazione a trecentosessanta gradi delle potenzialità offerte dalla fotografia sia analogica che digitale.
ART. 3. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE.
Il concorso è aperto a tutti gli studenti iscritti ad un istituto di istruzione secondario superiore sito nel comune di Udine. I minorenni dovranno presentare opportuna autorizzazione firmata da un genitore o da chi ne fa le veci. La partecipazione al concorso implica la conseguente accettazione del presente regolamento in tutte le sue parti senza eccezione alcuna e senza possibilità di rivalsa da parte dei partecipanti.
ART. 4. TERMINI E MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE.
Il concorso ha inizio il 15 maggio 2024. Il termine ultimo per la presentazione delle opere è il 15 ottobre 2024, alle ore 23:59. La partecipazione è completamente gratuita. Ogni autore può partecipare con un massimo di 4 opere. Le fotografie dovranno essere presentate in formato digitale, a colori o in bianco e nero. Nel caso di originali analogici dovranno essere presentate le scansioni. Ciascuna delle immagini presentate deve costituire un unico scatto fotografico, come dettagliato nell’allegato “CATEGORIE DI IMMAGINI AMMESSE”. I file dovranno avere una risoluzione pari ad un minimo di 2000 pixel nel lato minore e pari ad un massimo di 4800 pixel nel lato maggiore. I formati di file ammessi sono JPEG (livello 12 di Photoshop senza riduzione di qualità dell’immagine) o TIFF. Le immagini non dovranno recare nessun marchio, nessuna scritta, nessuna firma in filigrana o in sovrimpressione e nessun altro segno di riconoscimento dell’autore. Sono ammesse fotografie non inedite o anche premiate in altri concorsi. Ogni file dovrà essere nominato nel modo seguente:
COGNOME_NOME_NumeroProgressivo_AnnoDiScatto.est (Per esempio: ROSSI_MARIO_01_2024.jpeg).
ART. 5. – PROPRIETÀ E DISPONIBILITÀ DELLE OPERE
Ogni partecipante è responsabile del contenuto delle proprie opere e garantisce che ogni immagine è esclusivo frutto del proprio ingegno. L’autore garantisce altresì di essere titolare esclusivo di tutti i diritti di utilizzazione e sfruttamento relativi alle fotografie inviate per il concorso, ovvero di averne ottenuto le necessarie liberatorie, che potranno essere richieste dall’organizzazione del concorso. Nel caso di fotografie contenenti volti riconoscibili è necessaria l’autorizzazione dei soggetti in questione; in caso di presenza di minori, questa dovrà essere approvata, attraverso il modulo d’iscrizione, dai genitori. Sono esonerate, invece, da tali autorizzazioni le fotografie scattate in luoghi o avvenimenti pubblici. La giuria si riserva di non ammettere fotografie prive di tali autorizzazioni.
Il concorrente, con la partecipazione al concorso, cede al Circolo Fotografico Friulano il diritto di conservazione nei propri archivi, riproduzione anche parziale e diffusione con qualsiasi mezzo delle immagini presentate, esclusivamente per i propri fini istituzionali. Il Circolo Fotografico Friulano si impegna a citare sempre il concorrente quale autore delle opere.
Inviando le fotografie il partecipante solleva gli organizzatori da qualsiasi richiesta avanzata da terzi in relazione alla titolarità dei diritti d’autore delle fotografie e alla violazione dei diritti delle persone rappresentate e di ogni altro diritto connesso alle fotografie inviate.
ART. 6. INVIO DELLE OPERE.
L’iscrizione al concorso e l’invio delle opere si effettua esclusivamente inviando un’email all’indirizzo concorso@circolofotograficofriulano.it ed allegando:
1. Link di wetransfer.com rimandante ad un unico file zip contenente le fotografie nominate come specificato nell’art. 4.
2. Il modulo di iscrizione compilato in tutte le sue parti, e in particolare – per i minorenni – l’autorizzazione firmata da un genitore o da chi ne fa le veci.
3. Eventuali liberatorie per le persone rappresentate.
ART. 7. GIURIA E CRITERI DI VALUTAZIONE.
La giuria tecnica qualificata di 7 giurati nominata dal Circolo Fotografico Friulano è composta da:
– Stefano Tubaro, professore di storia dell’arte.
– Luca Laureati, fotografo
– Alessandro Parussini, fotografo
– Dario Buttazzoni, presidente del Circolo Fotografico Friulano
– Luca Meroi, Circolo Fotografico Friulano
– Giuseppe Roccasanta, Circolo Fotografico Friulano
– Annalisa Mansutti, Circolo Fotografico Friulano
La giuria valuterà tutte le opere pervenute e selezionerà l’insieme delle fotografie ammesse al concorso.
Tra le fotografie ammesse saranno scelte le fotografie vincenti e menzionate dalla giuria.
I criteri di valutazione adottati dalla giuria saranno la creatività, la composizione dell’immagine, la scelta del soggetto, l’aderenza al tema, la coerenza della serie, il valore storico documentario delle immagini.
La giuria si riserva la facoltà di non ammettere in tutto o in parte le opere ritenute non rispondenti ai requisiti richiesti dal presente regolamento oppure reputate non idonee per contenuti violenti, osceni, diffamatori, razzisti, discriminanti, lesivi dei diritti di terzi o che presentino una qualunque violazione rispetto alla normativa vigente.
ART. 8. PREMI
Primo premio: Targa e 200 €
Secondo premio 100 €
Terzo premio 50 €
Menzioni d’onore della giuria
Segnalazioni
Tutti i premi in denaro consisteranno in buoni acquisto per materiale fotografico presso il punto vendita SME di Martignacco.
ART. 9. PREMIAZIONE.
La giuria si riunirà a partire dal 20 ottobre 2024 e produrrà le proprie deliberazioni entro il 31 ottobre 2024. Gli esiti del concorso verranno comunicati a mezzo email esclusivamente ai vincitori entro il 15 novembre 2024 e saranno pubblicati sul sito internet del Circolo Fotografico Friulano. La premiazione dei vincitori si terrà in seduta pubblica nell’ambito delle celebrazioni per il 50° anniversario del Circolo Fotografico Friulano che avranno luogo a Udine in date e luoghi che saranno comunicati sul sito internet del Circolo.
ART. 10. PUBBLICAZIONE e DIFFUSIONE DELLE OPERE.
Le fotografie premiate dalla giuria saranno incluse nella mostra istituzionale allestita dal Circolo Fotografico Friulano nell’ambito delle celebrazioni per il 50° anniversario.
Le fotografie premiate ed una selezione delle fotografie ammesse al concorso saranno pubblicate sul sito internet istituzionale del Circolo Fotografico Friulano.
Tutte le foto ammesse al concorso confluiranno nell’archivio fotografico del Circolo Fotografico
Friulano.
ART. 11.
In caso di materiale insufficiente o non idoneo l’organizzazione si riserva unilateralmente la facoltà di annullare il concorso .
CATEGORIE DI IMMAGINI AMMESSE
DEFINIZIONE DI IMMAGINE FOTOGRAFICA
È l’immagine costituita da UN SINGOLO SCATTO FOTOGRAFICO che viene reso nella sua integrità originale, così come è stato fissato dall’obiettivo sulla pellicola o sul sensore digitale. Le immagini possono essere a colori o in bianco e nero e possono essere ritagliate o riquadrate. Sono ammesse le correzioni tonali e cromatiche ed i viraggi purché non si tratti di aberrazioni che alterino il senso percettivo di aderenza alla realtà dell’immagine stessa.
FOTOGRAFIA ANALOGICA
L’immagine originale consiste in un unico negativo o in un’unica diapositiva. È ammesso l’uso di filtri correttivi all’obiettivo e sono ammesse le correzioni tonali e cromatiche in sede di sviluppo e stampa. Non sono ammesse tecniche come il fotomontaggio o la sovrapposizione di più immagini.
FOTOGRAFIA DIGITALE
L’immagine originale consiste in un unico file RAW documentabile che viene sviluppato digitalmente. Non è ammesso il cosiddetto “spostamento di pixel”, ossia la sostituzione di uno o più pixel originali con altri provenienti da altre zone della stessa immagine, da altre immagini o da disegno diretto.
In alcuni casi può essere ammesso l’uso di strumenti quali il “timbro clone” per migliorare difetti come proiezioni di macchie sull’obiettivo o simili; queste tecniche sono ammissibili soltanto se utilizzate in maniera molto parsimoniosa e limitatamente a zone neutre dell’immagine (per esempio un vasto cielo azzurro).